L’ultimo libro del Presidente della Società Dante Alighieri, prof. Andrea Riccardi, parla di un’Italia carismatica, devota e spirituale, di quella della bellezza e dell’impegno civile, sociale e religioso.
Sarà presentato in diretta su Facebook e nel sito della Dante il 16 marzo alle ore 17.
A parlarne con l’Autore ci saranno il direttore di Avvenire Marco Tarquinio e il prof. Agostino Giovagnoli, ordinario di Storia contemporanea presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore. L’incontro sarà moderato dal Segretario generale della Società Dante Alighieri, prof. Alessandro Masi.
Dante Alighieri Copenaghen
Dante Alighieri Copenaghen
Dante Alighieri Copenaghen apre le porte a tutti i volontari interessati alla lingua e alla cultura italiana. Lo scopo di Dante Servizi è quello di colmare il divario tra italiani e danesi facilitando l’integrazione attraverso linguaggi, temi e mezzi di comunicazione moderni.Tutte le idee e i suggerimenti per gli argomenti che possono essere affrontati sono i benvenuti.
NOVITA 2021 La Primavera italiana – I Borghi Antichi e Medievali – Festival 2021
Il tema della quarta edizione del Festival, La Primavera Italiana attiene ai borghi medievali.
Molto spesso quando si parla di borghi il pensiero é immediato ai piccoli paesi di Umbria e Toscana. Ma ci sono molti altri borghi medievali in molte altre regioni. Sant´Agata dei Goti ad esempio é un borgo sospeso nel tufo nelle antiche terre del Sannio. Ma si pensi anche al borgo medievale di Caserta Vecchia, sempre in Campania o a Petralia Soprana in Sicilia. Ce ne sono davvero tanti! L´Italia é uno dei migliori luoghi al mondo dove poter visitare castelli, borghi antichi e medievali. La storia italiana fatta di divisioni e guerre, di lotta per le terre, ha forgiato il territorio in un modo estremamente particolare e differenziato, non solo da Regione a Regione ma anche da Comune a Comune.
Quando si parla di Danimarca invece, almeno nello scenario collettivo, il pensiero va a Copenaghen, al design, all’arte, alla tecnologia di avanguardia. In realtà non molti sanno che questo paese offre molto di più. Incamminandosi nell’entroterra si possono scoprire alcune delle gemme molto poco visitate. Dalle affascinanti città medievali ai villaggi circostanti con una bellezza naturale sbalorditiva. Si pensi a Gudhjem, Ribe, Mariager, Aroskobing e altre ancora.
Culture e storia a confronto, di questo parlerà La Primavera Italiana, che eccezionalmente manterrà il tema de I Borghi Antichi e Medievali anche nella sua edizione 2022.
Purtroppo a causa delle restrizioni in atto non é stato possibile organizzare eventi in presenza e con il dovuto anticipo. Offriremo ai nostri soci comunque un ventaglio di conferenze online. Ma speriamo di riprendere presto le attività in presenza e brindare insieme a voi.
Potete trovare qui il programma:
Festival “La Primavera Italiana” 2021
Sono aperte le iscrizioni al Premio Dante Alighieri Terza Edizione – 2021 a tema “DANTE: INFERNO E PARADISO”
Il premio é indetto da Società Dante Alighieri Copenaghen In collaborazione con l ́Istituto italiano di Cultura
se vuoi saperne di più leggi qui il
Intorno al Mille in Europa sorgono le lingue neolatine dalla dissoluzione della lingua latina. Esse sono l’italiano, il francese, lo spagnolo, il portoghese, il rumeno. Accanto ad esse sorgono le lingue anglosassoni, che sono il tedesco e l’inglese. Le lingue neolatine derivano non dal latino dotto, cioè quello scritto e parlato dagli intellettuali e dalle persone colte, ma dal latino popolare.
Le prime prove letterarie delle nuove lingue sono romanzi o poemi di valore nazionale.
In Spagna sorge il Cantar de mio Cid (la Canzone del mio Signore, metà del sec. XII), che mescola realtà storica e leggenda. Il protagonista è Rodrigo Diaz de Bivar, soprannominato el Cid Campeador (il Si- gnore vincitore), che lotta contro i mori per liberare la Spagna e che ottiene risultati significativi come la conquista di Valenza (1086). La reconquista spagnola contro gli arabi inizia proprio in questi anni e termina nel 1492 con la caduta del regno di Granada.
In Francia sorgono diversi cicli:
a) le chansons de geste, tra le quali emerge il ciclo carolingio, che hanno un carattere epico-religioso (sec. XI);
b) i romanzi cavallereschi del ciclo bretone, che cantano l’amore e l’avventura (sec. XI-XII); e, meno importante,
c) il ciclo dei cavalieri antichi.
Il primo canta Carlo Magno e i suoi paladini. Il poema più importante è la Chanson de Roland (fine del sec. XI), che riprende un fatto storico: l’agguato teso dai baschi (non dai mori) tra i Pirenei alla retroguar- dia dell’esercito di Carlo Magno che rientrava in Francia dalla Spagna (778). Per vendicarsi di Orlando, Gano rivela a Marsilio, re moro di Saragozza, la strada che i franchi seguiranno per tornare in patria. Il paladino Orlando, che guida la retroguardia, è quindi assalito dai pagani a Roncisvalle e muore combattendo valorosamente con tutti i suoi compagni. L’imperatore torna indietro con l’esercito per soccorrerlo, ma può soltanto vendicarlo facendo strage degli assa- litori e punendo il traditore.
Il secondo canta le avventure di re Artù e dei cavalieri della tavola rotonda. Le storie più note sono tre: l’infelice amore di Tristano verso Isotta “la bionda”, che porta entrambi gli amanti alla morte; l’amore cor- tese di Lancillotto verso la regina Ginevra, moglie di re Artù, un amore che spinge il cavaliere a compiere nobili azioni per la sua donna; e la mistica ricerca del santo Graal (il vaso in cui Giuseppe d’Arimatea raccolse il sangue di Cristo) fatta da Perceval, un giovane dall’animo nobile e puro.
In questo ciclo la donna svolge un ruolo di primo pi- ano: essa spinge l’uomo ad elevarsi spiritualmente, costringendolo ad ubbidirle e facendogli compiere imprese eroiche.
Infine il ciclo dei cavalieri antichi reinterpreta in chiave cavalleresca e cristiana gli eroi ed i personaggi storici del mondo antico come Enea, Giulio Cesare ed Alessandro Magno.
La produzione letteraria francese riesce a condiziona- re profondamente le letterature dei paesi vicini, in particolare la letteratura italiana.
In Germania sorge la Canzone dei Nibelunghi, che unifica due saghe precedenti (1200-1210). Essa è ambientata intorno al 436 ed è incentrata sulla figura di Sigfrido, re dei Nibelunghi, e sulle sue avventure; poi sulla figura della moglie Crimilde, che ne vendica ferocemente la morte. Nel poema compaiono figure storiche come Attila (395ca.-453), re degli unni, e Teodosio II (401-450), imperatore dell’impero romano d’oriente. Gli ideali cantati sono un senso estremo dell’onore e dell’eroismo, e un desiderio insaziabile di ricchezza e di potenza, che spinge i protagonisti a sfidare anche il destino, dal quale però sono spietata- mente travolti. La produzione tedesca presenta quindi motivi e contenuti molto diversi da quelli cantati dal- le letterature straniere del suo tempo.
In Italia il poema nazionale appare con un notevole ritardo rispetto alle altre nazioni europee. Esso è la Divina commedia di Dante Alighieri (1306-1321). Le cause di questo ritardo sono comprensibili: il latino, che è la lingua parlata dalla Chiesa, è molto più radicato che altrove nella cultura ufficiale, perciò gli intellettuali si preoccupano con grande ritardo di porre le basi a una lingua nazionale. Essa racconta il lungo e drammatico viaggio del protagonista, lo stesso autore, nei tre regni dell’oltretomba, per ritrovare la retta via, che aveva smarrito. Il viaggio si conclude con la visione mistica di Dio. In quest’opera i motivi politici, filosofici, teologici e scientifici hanno la prevalenza su tutti gli altri motivi cantati nei poemi precedenti.
In tutta Europa ancora per secoli il latino resta la lin- gua ufficiale degli intellettuali e poi delle università. L’Europa settentrionale lo abbandona con la Riforma protestante (1517) di Martin Lutero; la Chiesa cattolica soltanto con il Concilio Vaticano II (1962-65).
Fonte: Genesini Pietro, Letteratura italiana, Padova, 2021
“DANTE: INFERNO E PARADISO”
MANIFESTAZIONE A PREMIO
Indetto da: Società Dante Alighieri Copenaghen In collaborazione con l ́Istituto italiano di Cultura
Terza Edizione – 2021
Società Dante Alighieri Copenaghen CVR 38447408 s.l.Vingetoften 254, www.dante-alighieri-cph.dk 2730 Herlev info@dante-alighieri-cph.dk
SOCIETÀ DANTE ALIGHIERI COPENAGHEN
PREMIO DANTE ALIGHIERI “PARADISO E INFERNO” TERZA EDIZIONE 2021
Obiettivi
Il concorso nasce dall’intento della Dante Alighieri di Copenaghen di incrementare il numero di membri della associazione ed alla divulgazione della cultura, storia, tradizione italiana.
Regolamento manifestazione a premio
1 – Denominazione della manifestazione a premio : Premio Dante Alighieri “DANTE: PARADISO E INFERNO” – Terza Edizione – Anno 2021.
Possono partecipare al concorso cittadini maggiorenni di qualsiasi nazionalità residenti e/o domiciliati regolarmente in Danimarca, nonché cittadini minorenni di qualsiasi nazionalità residenti e/o domiciliati regolarmente in Danimarca.
2 – Data di scadenza del bando: tutte le domande di iscrizione con pagamento di relativa quota
devono essere inviate via mail compilando l ́apposito modulo di iscrizione entro e non oltre il 30 maggio 2021. Si può scaricare il modulo di partecipazione direttamente sul sito web ufficiale della Dante Alighieri di Copenaghen, www.dante-alighieri-cph.dk, oppure richiedendolo via mail a servizi@dante-alighieri-cph.dk. Gli elaborati dovranno pervenire alla segreteria entro e non oltre il 15 settembre 2021.
3 – Oggetto del concorso e opere ammesse. I partecipanti dovranno presentare un ́opera cinematografica in forma di cortometraggio dedicata a Dante Alighieri che racchiuda in sé le peculiari caratteristiche di questo personaggio. L ́opera può essere orientata a rappresentare la propria personale visione dell’autore, Dante Alighieri, o della sua opera, “La Divina Commedia”, o di una parte di essa limitatamente ai canti del Paradiso e dell’Inferno. Si esclude il Purgatorio.
CATEGORIE DEL CONCORSO:
a. CORTOMETRAGGIO IN LINGUA DANESE CON SOTTOTITOLI IN ITALIANO. b. CORTOMETRAGGIO IN LINGUA ITALIANA CON SOTTOTITOLI IN DANESE. c. CORTOMETRAGGIO MUTO/MUSICALE
4 – L’iscrizione al festival prevede una quota come contributo alle spese di organizzazione pari a 150,- kr. Tale importo viene pagato al momento dell’iscrizione.
Il pagamento potrà essere effettuato tramite versamento su seguente conto corrente bancario 2105 – 8896568583, indicando il proprio nome e cognome e nella causale ”DANTE”oppure con pagamento MobilePay al numero 60485 indicando nella causale ”DANTE”.
Una volta effettuata l ́iscrizione al partecipante verrà inviata conferma via mail della avvenuta registrazione al concorso.
5 – La scadenza del bando è prevista per il 30 maggio 2021. Sarà possibile iscriversi al concorso anche nel mese di giugno e luglio ma con una maggiorazione del costo di iscrizione.
6 – Con l’iscrizione al concorso gli autori rispondono del contenuto delle proprie opere. I partecipanti devono essere certi di aver adempiuto ad ogni richiesta posta dal bando, pena l’esclusione dal concorso.
7 – Una commissione, designata e composta anche dagli organizzatori, effettuerà la selezione delle opere iscritte decretando la rosa dei cortometraggi finalisti.
Le decisioni della commissione sono inappellabili.
Gli autori delle opere finaliste saranno avvisati per e-mail o telefono.
I risultati della selezione saranno anche pubblicati sul sito www.dante-alighieri-cph.dk, unitamente ad informazioni su luogo, date e orari della premiazione.
8 – In seguito, i registi pre-selezionati come finalisti dovranno essere in grado di fornire sottotitoli italiani per il proprio film, pena l’esclusione; in alternativa possiamo suggerire il servizio di sottotitolazione del film a costi convenzionati.
9 – L’invio del materiale dei corti finalisti potrà essere effettuato tramite sevizi di sharing online (Wetransfer, Dropbox, ecc…) usando come mail di riferimento documenti.dante@gmail.com.
I file devono essere preferibilmente in formato mp4 o mov, con codifica h264.
10 – La “Giuria” del concorso che decreterà i vincitori sarà composta da artisti, esperti, operatori e personaggi attinenti all’ambito dell’audiovisivo e dello spettacolo. Le decisioni della giuria, inappellabili, saranno rese pubbliche il giorno della premiazione.
11– Il pubblico presente in sala decreterà il vincitore tra i corti finalisti della sezione “Gradisca”, per mezzo di una scheda di votazione.
12 – All’organizzazione della manifestazione spetta la decisione finale sui casi controversi.
13 – I cortometraggi finalisti concorreranno ai seguenti premi:
- Premio“GiuriaTecnica”miglior cortometraggio
- Premio“MadeinItaly” miglior corto in lingua italiana
- Premio“GiuriaPopolare” miglior cortometraggio
- Premio “Virgilio” alla migliore interpretazione
14 – È facoltà del comitato selezionatore e della giuria attribuire menzioni speciali per le opere più meritevoli.
15 – I premi materiali messi in palio verranno consegnati esclusivamente all’autore (o persona per esso delegata) presente alla serata di premiazione, pertanto la mancata partecipazione comporta la perdita dei premi stessi.
Verranno comunque riconosciuti ed attribuiti i risultati raggiunti dalle votazioni della Giuria e del pubblico.
16 – Il comitato organizzatore si riserva la facoltà di proiettare fuori concorso anche alcune opere che non hanno superato la preselezione.
17 – I corti non selezionati in questa edizione potrebbero far parte di iniziative collaterali al premio (ad esempio Il Festival della Primavera Italiana).
18 – Le opere inviate diventeranno parte dell’archivio della associazione e potranno essere utilizzate a scopi culturali in manifestazioni legate al festival, nonché in tutte le rassegne del settore con cui Dante Alighieri stringerà rapporti di collaborazione.
19 – Gli organizzatori del festival si riservano il diritto di sospendere o modificare la manifestazione qualora fosse necessario.
20 – La partecipazione al concorso implica l’accettazione delle condizioni esposte nel presente regolamento e la concessione all’associazione organizzatrice il diritto di riproduzione dei filmati, premiati ed ammessi, in tutte le manifestazioni legate al concorso e alla Dante Alighieri di Copenaghen o che abbiano finalità di promuovere il festival e la diffusione del cortometraggio.
Ai sensi del D.LGS 196 del 30/06/2003, i dati saranno trattati ai soli fini dell’organizzazione della manifestazione a premi Dante Alighieri 2021.
Concorso a Premi Dante Alighieri Copenaghen – Gianni Rodari 2020 CHIUSE LE ISCRIZIONI
Sono chiuse le iscrizioni al concorso a premi dedicato a Gianni Rodari. A causa della emergenza Covid tutte le date indicate nel Regolamento sono state modificate. Le opere saranno in ogni caso valutate dalla Commissione apposita entro termini ragionevoli. Appena possibile verrá comunicata la data e il luogo della cerimonia di premiazione.
I vincitori del Concorso riceveranno in ogni caso un invito a mezzo mail.
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