2020
Har du været filmturist? Kan du lide sicilianske mafiafilm og skal du måske på ferie på Sicilien?
Her et tilbud du ikke kan afslå!!!
Netop i disse betagende sicilianske områder vil du kunne genkende nogle af de berømte steder fra filmene. På Sicilien blev der optaget mange film: Leoparden 1963, Mine Aftener i Paradis 1989, Postbudet 1994 bare for at nævne nogle stykker. Formålet med min filmturisme foredragsrække er at vise de berømte italienske filmkulisser, som har inspireret både italienske filmproducenter og Hollywood. I mit foredrag om The Godfather Trilogien (1972- 1990) beskriver jeg de sicilianske optagelser, som Hollywoods velkendte instruktør Francis Ford Coppola har valgt til kulisser af sin trilogi, baseret på Mario Puzos roman af samme navn. Trilogien er blevet optaget mange forskellige steder, de fleste i USA, men en del af historien blev optaget flere steder i Italien, som f.eks. i regionen Friuli Venezia Giulia, hvor ”displacement” optagelser, som forestiller scener i Ellis Island i New York. De er i virkeligheden filmet i Salone degli Incanti, i Trieste. Andre scener fandt sted i Viterbo i regionen Lazio og i Vatikanstaten i Rom. De fleste optagelser i Italien er hovedsagelig filmet på Sicilien. I foredraget The Godfather Trilogien ser vi på de sicilianske legendariske scener, og de byer, hvor optagelserne i virkeligheden fandt sted, bl.a. i nordøst og nordvest Sicilien.
Når man skal til at optage en film er kulisserne ikke altid i overensstemmelse med virkeligheden, nogle kan være bygget i studiet, andre filmes i virkelige omgivelser. Man taler om ”displacement” dvs. at i filmen ser vi et bestemt sted eller en by, men i virkeligheden er de fysiske rammer fra landskaber af en, eller flere omgivelser/byer, der senere bliver klippet sammen i klipperum. Dette kan ske af både æstetiske og praktiske grunde. Francis Ford Coppola ville i første omgang filme i landsbyen Corleone, der hvor Mafiaens højborg Corleone finder sted i provinsen Palermo på vestkysten, men valgte til sidst at skabe et fiktivt ”Corleone”, som er resultatet af optagelser fra flere landsbyer på østkysten.
I foredraget vil vi finde svar på flere spørgsmål:
- Hvorfor blev Godfather ikke optaget i selve Corleone by? Og hvor er lokationerne fra filmen i virkeligheden fra?
- I filmen ser vi den berømte scene hvor Michael spadserer i ”Corleone” og forelsker sig ved første blik i den skønne Apollonia. Da Michael ankommer til Bar Vitelli spørger han ejeren Vitelli (Apollonias far) om lov til at gifte sig med hans datter. I hvilken by ligger den famøse Bar Vitelli? Og hvor ligger kirken hvor Michael og Apollonia gifter sig?
- Hvordan hænger det sammen at Coppola-familien er noget af et filmdynasti i The Godfather Trilogien?
- Og hvor mange Oscar har trilogien vundet? Er det muligt at flere skuespillere kan vinde en Oscar som bedste skuespiller til den samme hovedkarakter som Don Corleone?
- Kan det være rigtig at The Godfather part I (1972) anses som en af verdens bedste film og ligger på første plads på flere top lister?
Kom og hør mere om de berømte sicilianske filmkulisser d.21.01. 2021
Tilmeld dig til filmturisme foredraget om Godfather trilogien hos FOF Midtsjælland
Læs mere om Giuliana Holm på www.giulianamedia.dk
Il concorso a Premi della Dante Alighieri di Copenaghen, nella sua seconda edizione, é dedicato alla Letteratura per ragazzi e bambini, in omaggio al centenario della nascita di Gianni Rodari.
Possono partecipare al concorso tutti gli scrittori per ragazzi e bambini con opere inedite o edite. Le opere possono essere redatte in italiano oppure in danese. Leggi il regolamento completo sul sito: segui il link.
Presto pubblicheremo i nuovi termini per il concorso. Ma ricorda che l´iscrizione deve in ogni caso essere effettuata entro il 10 aprile.
La consegna del materiale invece sará posticipata.
Al concorso si partecipa compilando l´apposito modulo di iscrizione, pagando contestualmente la quota di partecipazione per i diritti di segreteria. Puoi richiedere il modulo a segretaria@dante-alighieri-cph.dk
Prolungata la scadenza del Concorso dedicato a Gianni Rodari.
Il concorso a Premi della Dante Alighieri di Copenaghen, nella sua seconda edizione, é dedicato alla Letteratura per ragazzi e bambini, in omaggio al centenario della nascita di Gianni Rodari.
Possono partecipare al concorso tutti gli scrittori per ragazzi e bambini con opere inedite o edite. Le opere possono essere redatte in italiano oppure in danese. Leggi il regolamento completo sul sito: segui il link.
Presto pubblicheremo i nuovi termini per il concorso. Ma ricorda che l´iscrizione deve in ogni caso essere effettuata entro il 10 aprile.
La consegna del materiale invece sará posticipata.
Al concorso si partecipa compilando l´apposito modulo di iscrizione, pagando contestualmente la quota di partecipazione per i diritti di segreteria. Puoi richiedere il modulo a segretaria@dante-alighieri-cph.dk
1) Chi puo' essere definito un poeta e perché?
Un poeta per me è colui o colei che con talento e dono della sintesi riesce a scrivere quello che gli altri, leggendoci, avrebbero voluto raccontare o confidare. Il poeta è un medium. Non smuove tavoli, né fa tremare porte e finestre. Suscita emozioni, restituisce quello che il mondo vomita ogni giorno, con i versi e le parole. Poeti si nasce, non si diventa, ha ragione Brodskij. Il resto è talento, disciplina e scrittura. Non s'inventa nulla. Si trasforma.
2) Come nascono i tuoi componimenti poetici? Dove trae spunto la tua creatività?
Dalla quotidianità, da una luce, da un'immagine, dai dolori che ci portiamo dentro e dalle gioie trattenute. Ma soprattutto dall'umanità o disumanità che ci circonda.
3) Chi ti ha influenzato come poeta, e perché?
Amo Anne Sexton per il crudo realismo con cui descrive la sua vita. La trovo meno ermetica e più efficace di Sylvia Plath che seppur bravissima è sicuramente più difficile, più colta. Amo Alda Merini e Wyslawa Szimborska per lo stile chiaro e preciso e l'ironia con cui affrontano temi scomodi. Gli aforismi di Alda poi hanno fatto storia. Amo Brodskji e il suo amore per Venezia e il suo vissuto evitando l'autocompiacimento anche nei suoi scritti. Assieme a lui non posso non ricordare la Cvetaeva e la Achmatova, e Pound per la difesa strenua di certe sue posizioni che lo hanno condannato ma che non hanno scalfito la sua poesia e l'amore che ha nutrito per il nostro paese. Poeti che ho omaggiato andando all'Isola di San Michele a Venezia ove sono sepolti. Amo Dante, ho letto tutto l'Inferno e da lì non si può prescindere, la Divina Commedia è il libro dei libri. Contiene l'attualità, la cronaca, l'orrore l'amore, la religione e il nostro meraviglioso paese e i suoi protagonisti che da allora, a quanto pare, sono cambiati poco. Argomenti trattati anche nello Zibaldone di Leopardi eterno come lui. Sono innamorata di Flaiano pungente e realista,visionario e terribilmente attuale, basta rileggere un Marziano a Roma, e poi Borges e la sua visione della poesia e della letteratura, colta sì ma sognante e ottimista, da vivere come sogno che è poi lo spirito con cui affronto questo mio viaggio come scrittrice.
4) Devi elogiare 3 poeti recenti oppure scomparsi e purtroppo dimenticartene altri 3. Quali sono e quali libri salvi o rinneghi?
Come contemporanei adoro Michele Mari, Julio Cortazar e Francois Nedel Aterre. Non rinnego nulla perché leggo quello che mi piace e perché ho anche la fortuna di avere ottimi e colti suggeritori.
5) Cosa ne pensi di Rimbaud che asseriva che il peggior nemico di un poeta è un altro poeta?
Rimbaud non si discute, ma questa mi pare una frase a effetto, come tante. Nei poeti che leggo e ammiro non vedo nemici ma risorse da cui attingere per migliorarmi.
6) E' più facile scrivere poesia o narrativa?
Assolutamente per quanto mi riguarda, è più facile la poesia e i racconti. Sto ultimando un romanzo e mi rendo conto che la narrativa ha bisogno di pagine di respiro e abituata alla sintesi come sono, non è facile, ma ce la faremo. E' un'altra sfida che voglio vincere.
7) In Italia si pensa ci siano circa quattro milioni di ipotetici poeti. Come riconosci chi fa poesia da chi scrive bei pensierini che vengono confusi con la stessa?
Dalle letture che faccio. La qualità si riconosce sempre.
8) Come reagisci quando ti chiamano poeta?
Ne sono immensamente orgogliosa.
9) Hai qualche poeta che hai conosciuto nel virtuale che vale la pena seguire? E se si, come si chiama/chiamano e che libri consiglieresti.
Francois Nedel Aterre e Franz Krauspenhaar, due fuoriclasse indubbiamente che conosco personalmente e che ho letto. I loro titoli Mistica del Quotidiano di Francesco e di Franz, Effekappa. Lorena Viganò è una sorpresa giorno dopo giorno anche se non ha mai pubblicato. E Pablo Paolo Peretti una conferma da anni. Non dimentico Anna Maria Ercilli e il suo tocco magico ed elegante. Una menzione speciale per Gian Ruggero Manzoni e la sua visione poetica e artistica che mi ha insegnato tanto.
10) Hai la possibilità di andare a cena con un poeta o poeti ancora in vita o scomparsi. Con chi vorresti trascorrere la serata e perché?
Sicuramente Borges , Anne Sexton e Alda Merini. Il primo per sentirlo declamare i miei versi in spagnolo nell'ultima raccolta che ho pubblicato Tu me comprendes dopo un lauto pasto e una bella bevuta. Con Anne e Alda farei una serata a tre per raccontarci le nostre vite senza il necessario bisogno dei versi. Una bella chiacchierata a base di birra, sigarette e verità scomode e inconfessabili, insomma roba tra donne e che donne! Per quanto riguarda quelli ancora in vita... dunque .... ah sì, ecco Lucio Battisti cantava:
"Ancora tu, (Pablo)? Ma non dovevamo vederci più?".
Grazie a tutti!
Catia
Bio-bibliografia Catia Simone
Nata a Bari nel giugno del 1967, sono arrivata trent’anni fa a Bardolino dove attualmente risiedo da più di trent’anni. Sposata con due figli, nella vita mi occupo di vendite di prodotti alimentari in qualità di agente di commercio.
Tu me comprendes è il mio settimo libro di poesie uscito dopo "L'amore è una verità che non si può trascurare" edito da Oèdipus.
Con il mio Esordio.it della piattaforma Feltrinelli, nel 2015 sono arrivata fra i primi tre finalisti con l’opera Tu mi provochi poesie che ha riscosso un notevole successo di critica e vendita.
Ho pubblicato vari racconti sulla rivista letteraria Inchiostro e in varie antologie di importanti editori come Perrone e Historica edizioni.
Collaboro con l'associazione culturale il Furore dei Libri di Rovereto, scrivendo e organizzando eventi letterari anche all'estero. Ho partecipato tre anni fa sempre con il Furore dei libri alla settimana della Cultura italiana in Moldavia organizzata dall’associazione Dante Alighieri, la stessa che ha curato la mia prima presentazione a Copenaghen lo scorso 21 marzo, dell’Amore è una verità… e come quest’anno, sempre a Copenaghen, ospite dell’associazione Incantos dove ho presentato un racconto tradotto in danese.
Partecipo assiduamente da oltre dieci anni al forum Leggere e scrivere del Corriere della Sera come opinionista freelance.
Ho collaborato con il compianto Andrea G. Pinketts con un racconto scritto per una raccolta fondi a favore dell’Ospedale Bambin Gesù di Roma, inserito nel libro Dritto al Cuore.
Attualmente sto ultimando il mio primo romanzo.
Catia Simone
POESIE DI CATIA SIMONE